La storia del gatto Mantou: salvato dall'orrore del commercio illegale di carne di gatto in Cina
In Cina, precisamente a Huzhou, si è verificato un altro triste episodio legato al commercio illegale di animali domestici, un fenomeno che purtroppo non è nuovo e che abbiamo documentato negli anni attraverso il nostro attivismo sul campo.
Questa storia è emblematica: un animale domestico rapito dalla sua famiglia, destinato a finire in un macello clandestino, ma fortunatamente, in questo caso, è stato salvato dalla stessa famiglia. Si tratta di un gatto British shorthair, il cui recupero ha portato alla scoperta di un intero camion carico di felini rubati a Guangzhou, nella provincia meridionale del Guangdong.
![](https://cdn.shopify.com/s/files/1/0826/9552/0582/files/Screenshot-2023-03-01-at-10-45-49-Owner-rescues-missing-cat-from-truck-on-way-to-slaughterhouse-in-China_480x480.png?v=1716566683)
La proprietaria del gatto, Zhang, residente a Huzhou nella provincia orientale di Zhejiang, si è resa conto della scomparsa del suo animale il 5 gennaio.
Le notizie riportate dai media e le discussioni sui social media hanno rinnovato la preoccupazione pubblica riguardo alla diffusa pratica di rapimenti di cani e gatti in Cina. Zhang, la proprietaria del gatto, è riuscita a localizzarlo a 1.600 chilometri di distanza, scoprendo un camion carico di felini rubati diretto al macello.
Il gatto, chiamato Mantou, indossava un dispositivo di localizzazione al momento della scomparsa, il che ha permesso a Zhang di rintracciarlo nella provincia di Jiangsu. Convinta che il suo gatto fosse stato rubato, Zhang ha contattato la polizia. Tuttavia, nonostante l'esame dei filmati di sorveglianza, la polizia non è riuscita a trovare prove conclusive del furto e ha interrotto le indagini.
Successivamente, Zhang ha notato che il segnale di localizzazione di Mantou si era spostato verso sud lungo un'autostrada, in direzione di Guangzhou. Decisa a ritrovare il suo gatto, Zhang è volata a Guangzhou il 7 gennaio, sospettando che fosse la destinazione dei ladri di Mantou. Prima della partenza, ha lanciato un appello d'aiuto sui social media, chiedendo assistenza e informazioni sui dipartimenti governativi da contattare una volta arrivata a Guangzhou.
I volontari locali di Guangzhou hanno risposto all'appello di Zhang, creando un gruppo su WeChat per aiutarla nella ricerca di Mantou. Mentre Zhang era in volo, i volontari hanno localizzato il gatto e, al suo arrivo, hanno trovato Mantou insieme ad altri felini rinchiusi in gabbie su un camion.
Nonostante le evidenze, l'autista del camion ha sostenuto di aver ricevuto tutti i gatti da un amico e non è stato arrestato per mancanza di prove. I volontari, tuttavia, ritengono che i felini fossero destinati a essere venduti per il consumo umano.
L'indignazione suscitata da questa vicenda ha raggiunto vasti segmenti della popolazione cinese. Il video pubblicato dallo Yangtse Evening Post su Weibo riguardante il caso ha registrato oltre 100.000 visualizzazioni. Molti commentatori hanno sollecitato un miglioramento delle leggi sulla protezione degli animali domestici in Cina, esprimendo il desiderio di vietare il consumo di carne di animali domestici.
Questa storia dimostra che c'è una crescente consapevolezza e indignazione tra i cittadini cinesi, soprattutto tra le generazioni più giovani e istruite, che auspicano un cambiamento significativo nella lotta contro il commercio illegale di carne di gatto e cane.